La pulizia criogenica nasce nel settore aereonautico

La pulizia criogenica nasce nel settore aereonautico

Nel processo di manutenzione di elementi meccanici di alta precisione spesso costruiti con materiali molto leggeri ma con una resistenza limitata all’abrasione o agli agenti chimici per la pulizia.

Alcuni esempi possono essere le leghe di alluminio o magnesio dei pannelli o di elementi strutturali: incompatibili con acidi ed alcali, presenti negli sverniciatori, che provocano rapida corrosione; poco resistenti all’abrasione se trattati con la sabbiatura che ne riducono rapidamente lo spessore facendo perdere parte delle proprietà di resistenza strutturale.

Le guarnizioni di finestrini, porte e degli attuatori idraulici o pneumatici: incompatibili con molti detergenti che possono provocare depolimerizzazione o solubilizzazione; incompatibili con gli abrasivi che se dovessero rimanere tra la guarnizione e lo stelo potrebbero danneggiarli provocando perdite di fluidi e quindi guasti;

Le tubazioni per il convogliamento oli idraulici, lubrificanti o carburante: incompatibili con molti solventi e detergenti che potrebbero depilimerizzarli o solubilizzarli facendo perdere le proprietà di resistenza chimica e meccanica quadri ed i cablaggi elettrici: incompatibili con l’acqua che potrebbe creare corto circuiti o ossidazione dei contatti, con possibili guasti anche gravi agli apparati elettrici ed elettronici di Cuscinetti e bronzine: incompatibili con le polveri abrasive della sabbiatura che potrebbe penetrare danneggiando le superfici; La pulizia dei sistemi di trattamento dell’aria respirabile: incompatibili con solventi e detergenti che potrebbero essere rilasciati durante  l’uso causando irritazione o disconfort all’equipaggio o ai passeggeri.

Sia per evitare guasti agli aeromobili che per affrontare la pulizia nelle fasi di manutenzione periodica, programmata e non, che per rendere più veloci e quindi efficienti queste fasi che molto incidono sui costi di gestione, è stata messa a punto questa metodica di pulizia (la pulizia criogenica) Inizialmente si trattava di un metodo i pulizia di nicchia, riservato al settore aeronautico. I programmi di manutenzione preventiva chiamati anche “mechanical integrity program” sviluppati nelle aziende di processo hanno introdotto tale metodica anche nel settore industriale.

Rapidamente si è esteso a tutti i settori produttivi portando i benefici dell’efficienza e dell’efficacia fino ai settori della trasformazione e preparazione alimentare, industria materie plastiche, industria energetica, metalmeccanica, edilizia, pulizia elementi architettonici in pietra, in mattone e legno. In tutti i settori è stata apprezzata la versatilità e l’efficacia di tale metodica che riesce anche a ridurre i tempi di fermo macchina grazie al fatto che non si rende più necessario lo smontaggio di parti da non esporre ai materiali per pulizia come la protezione dalla penetrazione di acqua o umidità nei circuiti elettrici.

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